Ultra HD, l’Alta Definizione moltiplicata per quattro

Oltre l’Alta Definizione c’è l’Ultra HD. Si tratta della famiglia di formati video che rappresenta presente e futuro prossimo della televisione. Gli standard attuali prevedono, per l’audiovisivo, una risoluzione quadruplicata rispetto a quella dell’Alta Definizione, fino a 3840 × 2160 pixel, un valore al quale si fa solitamente riferimento con l’acronimo 4K. Si tratta di uno standard ormai estremamente diffuso: la maggior parte dei tv disponibili in commercio, in particolare quelli con diagonale superiore ai 32 pollici, sono infatti dotati di display 4K. Ma l’Ultra HD prevede anche l’utilizzo di risoluzioni superiori, come l’8K che permette di arrivare fino a 7680×4320 pixel, un valore sedici volte superiore a quello dell’Alta Definizione.

All’Ultra HD vengono associate ulteriori soluzioni tecnologiche in grado di migliorare la qualità audiovisiva. Tra queste, lo standard prevede l’HDR (High Dynamic Range, gamma dinamica estesa: una caratteristica che permette di massimizzare l’escursione tra i livelli di luminosità che possono essere rappresentati in ciascun fotogramma), l’HFR (High Frame Rate, ovvero la possibilità di incrementare la frequenza di ripresa e riproduzione delle immagini, ovvero il numero di fotogrammi al secondo, rendendo i movimenti più fluidi e riducendo la sfocatura) e l’NGA (Next Generation Audio, ovvero le soluzioni più avanzate per la riproduzione dell’audio multicanale). Queste caratteristiche permettono all’Ultra HD di offrire un’esperienza di visione e di ascolto dal realismo stupefacente con una profondità, una nitidezza e una perfezione dei dettagli mozzafiato.